Glossario

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-C-


  • C: [1] identificatore della prima unità dell'HD (o partizione logica su disco) di un PC. [2] Linguaggio di programmazione ad alto livello, che sostituisce l'Assembly ed è il più diffuso prodotto per la programmazione. Abbastanza impegnativo da imparare, consente di programmare a qualsiasi livello. C ++: evoluzione, object-oriented, del linguaggio di programmazione C che si sta imponendo sullo stesso.
  • C-RIMM: (Continuity RIMM) il modulo RIMM vuoto necessario per riempire qualsiasi socket RIMM sulla scheda madre. (I sistemi di memoria Rambus richiedono che tutti i socket di memoria siano sempre completi).
  • C2B: (Consumer to Business)  settore dell' e-commerce che consente ad un utente consumer di determinare il prezzo di un prodotto e/o di un servizio offerto da un'azienda.
  • C2C: (Consumer to Consumer)  l'attività di commercio elettronico che prevede lo scambio di prodotti e/o servizi tra gli utenti consumer presenti in Rete.
  • Cabinet: armadietto; sinonimo di contenitore metallico (vedi anche case).
  • Cable Mode: trasmissione di dati ad alta velocità via cavo utilizzando un modem.
  • Cache: [1] (memoria) si tratta di una memoria molto veloce (circa tre volte più della RAM) utilizzata per trattenere le informazioni che il microprocessore utilizza più spesso. Si può trattare sia di un'area riservata della RAM sia di un dispositivo indipendente Esiste una cache di primo livello (detta L1) che è contenuta direttamente nel microprocessore ed una cache di secondo livello esterna. Maggiore è la cache più grande è l'aiuto che si dà al microprocessore in termini di velocità. Tuttavia un'aggiunta continua di memoria comporta incrementi di prestazioni sempre meno evidenti. [2] Genericamente per chache si intende un buffer di memoria che ha il compito di velocizzare l'esecuzione dei processi tra componenti hardware e software funzionanti a velocità diverse.
  • Caching: termine, usato comunemente, per indicare quella funzionalità, atta ad incrementare le prestazioni del Pc e gestita solitamente dal sistema operativo, che consiste nel mantenere in RAM una copia dei file a cui si accede più frequentemente o, a cui il sistema operativo, prevede di dover accedere prossimamente. C. - Network: immagazzinare più copie di informazioni presenti nella rete, in una locazione vicina all'utente finale, al fine di velocizzare l'accesso al WEB.
  • Cactus Data Shield x: tecnica di protezione (anticopia) per i CD audio prodotta da Midbar.
  • CAD: (Computer Aided Design) progettazione e disegno tecnico al calcolatore.
  • CAD/CAM: (Computer Aided Design and Manufacture) Integrazione degli strumenti software di progetto con sistemi di produzione controllati da computer.
  • Caddy: custodia in plastica usata da alcuni modelli di lettori di CD per inserire il CD ROM.
  • CAE: (Computer Aided Engineering) software utilizzato nella produzione industriale.
  • CAI: (Computer Aided Instruction) istruzione assistita da computer. Si tratta dei programmi progettati per l'uso come strumenti didattici. Questi programmi propongono lezioni esercitazioni domande/risposte.
  • CAL: (Computer Aided Learning) software utilizzato nell'insegnamento e autoapprendimento.
  • Calcolatore: macchina elettronica che ha la possibilità di operare, al fine della risoluzione di un problema, eseguendo un programma, cioè una serie di istruzioni. La struttura tipo di un calcolatore comprende un'unità centrale (CPU), un sistema di comunicazione (bus), una memoria RAM di lavoro, una memoria di massa di grande capacità (floppy disk, hard disk, cd-rom, ecc.), dispositivi di input (tastiera, mouse, track ball, penna ottica, scanner, ecc.) e di output (schermo video, stampante, plotter). Cuore del pc è la CPU, un componente microprogrammato che sovrintende alla maggior parte delle operazioni. Il principio base di funzionamento è il seguente: la CPU preleva dalla RAM, utilizzando il sistema di comunicazione, una istruzione. La decodifica, manda dei segnali di controllo, elabora i dati e tiene memoria dei risultati. Il ciclo ricomincia quindi con una nuova istruzione. Il calcolatore, in genere, riconosce solo due stati di un segnale: alto e basso e per questo utilizza al suo interno il sistema di numerazione in base 2, che abbisogna di 2 soli simboli.
  • Calibrazione del colore: è l'operazione che serve per trovare la migliore corrispondenza possibile fra i colori visualizzati o riprodotti da monitor, stampanti e scanner.
  • Call: chiamare, richiamare.
  • Callback: (modem) funzionalità che permette al modem, quando si chiama da un numero autorizzato, di riagganciare e richiamare automaticamente il numero stesso.
  • Calligrafici: (font) così vengono definiti i caratteri che simulano la scrittura a mano libera.
  • CAM: (Computer Aided Manufacturing) rappresenta l'insieme delle attività di produzione industriale gestite e controllate da elaboratori.
  • Campionamento: lo scopo del campionamento è quello di registrare in forma digitale, con la dovuta fedeltà e precisione,   tutte le informazioni di un evento di tipo analogico. Un esempio di campionamento può essere quello relativo ai CD Rom musicali. In essi, infatti, i suoni, memorizzati in formato digitale (1 e 0), sono stati campionati 44100 volte al secondo.
  • Campo: (database) rappresenta la più piccola unità informativa contenuta in un database. In un record (vedi), un'area specifica usata per un tipo particolare di dati.
  • CAN: (Cancel) annulla. Codice di controllo ASCII: 24 (18h).
  • Canale: genericamente, un percorso di comunicazione con una determinata capacità (velocità) tra due estremi di una rete.
  • Canali: (Internet) siti realizzati con tecnologie "d'information push" (vedi) ricevibili automaticamente dall'utente attraverso una procedura di subscription (sottoscrizione).
  • Cancel: tasto presente nelle finestre di dialogo che serve ad uscire annullando tutte le modifiche effettuate.
  • Cancelbot: programma usato sui newsgroups per cancellare un messaggio già inviato.
  • Candela: è l'unità di misura dell'intensità della luce. In un monitor CRT la luminosità massima può raggiungere, in media, 120 candele al metro quadro, mentre, in un monitor LCD, può raggiungere e superare le 250 candele al mq.
  • Cappelletto: è il carattere ASCII ^.
  • CAPI: (Common Application Programming Interface) è l'interfaccia tramite la quale i programmi possono accedere agli apparecchi ISDN.
  • Caps Lock: (tastiera) indica il tasto e/o la spia blocca maiuscole (rende permanente l'azione del tasto Shift).
  • Caption: la scritta, in alto a sinistra, con il titolo o la descrizione della finestra.
  • Capture: programma o funzionalità che permette di memorizzare l'esatta riproduzione di quanto appare nello schermo o parte di esso.
  • Carattere: genericamente ogni simbolo che può essere utilizzato o memorizzato nella memoria di un computer. Ogni carattere occupa uno spazio di 8bit, ovvero 1 byte.
  • Caratteri: Alfanumerici: sono i caratteri che rappresentano esclusivamente lettere e numeri. Sono quindi esclusi tutti i caratteri di punteggiatura, di controllo simboli. Bitmap: indica un carattere la cui forma è definita da una matrice di punti. Questo tipo di caratteri possono essere ridimensionati ma il loro aspetto estetico peggiora quando assumono dimensioni diverse dall'originale. di Controllo: sono i caratteri, solitamente non stampabili, che eseguono una certa operazione  su un terminale tipo stampante, modem etc. ( es.: linefeed, ritorno carrello). Jolly :  sono i caratteri ('?', '*' , '%)  utilizzati per indicare scelte multiple o fattori comuni di una ricerca o di un filtro (vedi  Jolly). Scalabili: rappresentano dei caratteri che possono essere ridimensionati a piacere in quanto la loro forma è definita da regole geometriche e non da una matrice di punti come i caratteri bitmap. Speciali: sono i caratteri non presenti sulle tastiere che devono essere "richiamati" attraverso una combinazione di tasti.
  • Carbon Copy: (copia per conoscenza) opzione che permette di spedire automaticamente, a più persone contemporaneamente, un messaggio di posta elettronica.
  • Card: scheda.
  • Cardware: così vengono definiti quei programmi freeware, il cui autore richiede, come compenso per il loro utilizzo, l'invio di una cartolina illustrata della propria città.
  • Caret: è il cursore lampeggiante (normalmente rappresentato da una linea verticale), che indica il punto di inserimento del testo.
  • Carriage return: vedi CR.
  • Carrier: [1] (modem) portante, supporto, onda portante. Si tratta di un segnale usato dai modem per rilevare la presenza di un altro modem. Quando due modem si connettono attraverso una linea telefonica, ognuno di essi emette un segnale detto carrier. Nel preciso momento che entrambi ricevono il carrier della controparte, emettono un segnare di ricevuto (carrier detect) e la trasmissione dei dati ha inizio. Questo termine viene usato anche per indicare il fornitore di servizi di telecomunicazione di rete fissa o mobile. [2] Società che possiede e gestisce linee per la trasmissione di fonia o dati.
  • Carry-in: in gergo informatico si intende la disponibilità del produttore a prelevare a domicilio un prodotto da riparare, durante il periodo di garanzia.
  • Cartella: sinonimo di directory.
  • Cartridge: cartuccia.
  • CAS: [1] (Conditional Access System) tecnologia atta a consentire l'accesso ai servizi di tipo broadcast ai soli utenti autorizzati a riceverli. [2] (Column Address Strobe latency) il tempo che intercorre tra la richiesta di lettura di un indirizzo in memoria e la risposta della RAM.
  • CASE: (Computer Aided Software Engineerig) utilizzo del computer come ausilio per la progettazione di nuovo software.
  • Case: [1] (contenitore, custodia) indica il mobile metallico o plastico, chiamato anche cabinet, che contiene il computer. Tipi di case, possono essere ad esempio, i "slim" o i "tower" oppure i "mini/miditower".". [2] Istruzione, in molti linguaggi di programmazione, che serve ad indirizzare il flusso del programma in funzione al valore assunto da una certa variabile.
  • Case sensitive: indica la caratteristica di un programma o una funzione degli editor di testi che discrimina tra maiuscole e minuscole.
  • Cascading Style Sheet: vedi CSS.
  • Catalog: altro nome usato per indicare il contenuto del disco fisso ovvero: directory, cartella, folder etc.
  • CATV: (Community Antenna TeleVision) televisione o fornitura in abbonamento di servizi televisivi via cavo nelle abitazioni.
  • CAV: (Constant Angular Velocity) velocità angolare costante. Modalità di lettura in cui il motore del driver, per la lettura del disco, gira sempre ad una velocità costante. In questo modo la lettura dei dati risulta più veloce quando la testina si trova nella zona esterna del disco, e più lenta quando invece la testina si trova nella zona interna (vedi anche CLV).
  • Cavallo di Troia: in inglese Trojan Horse è un programma pericoloso (virus) utilizzato dagli hacker che si "traveste" in modo da sembrare un innocuo file, solitamente allegato ai messaggi di posta elettronica.
  • Cavo: coassiale: cavo isolato verso l'esterno da una calza metallica che impedisce interferenze causate da campi magnetici/elettrici. C.  modem null: cablaggio speciale che consente ai computer di comunicare su brevi distanze senza utilizzare modem. Un cavo modem null emula la comunicazione via modem. C. schermato: speciale tipo di conduttore protetto con schermature metalliche contro le interferenze elettromagnetiche.
  • CBGA: (Ceramic Ball Grid Array) contenitore per processore che al posto dei piedini utilizza delle piccole sfere in acciaio che si fissano alla scheda madre senza bisogno di saldature.
  • CBT: (Computer Based Training) si tratta di un metodo di teledidattica, cioè' di insegnamento o esercitazione a distanza, solitamente messo a disposizione dalle universita'.
  • CC: (Carbon Copy o Copia Carbone) acronimo che indica i destinatari secondari di un messaggio di posta elettronica.
  • CCD: (Charge Couple Device) microprocessore, usato nelle macchine fotografiche digitali e negli scanner, costituito da un elevatissimo numero di celle sensibili alla luce (fotodiodi), le quali hanno il compito di trasformare l'immagine in pixel, ossia in quei puntini che costituiscono l'immagini come si vedono nei monitor.
  • CCITT: (Comitè Consultatif International Telegraphique et Telephonique): ex comitato internazionale che stabiliva le norme e gli standard nel settore delle telecomunicazioni, oggi sostituito dall'ITU.
  • CCP: (Compression Control Protocol): è un tipo di protocollo, di controllo, utilizzato nel processo di negoziazione in una connessione PPP (vedi).
  • CCTLD: (Country Code Top Level Domain) sono tutti i domini di primo livello (vedi TLD) riservati alle singole nazioni. Per l'Italia, esempio, il suffisso è .it, per la Germania .de, per la Francia .fr, per la Spagna .sp per l'Inghilterra .uk e via di seguito. (Vedi anche STLD e GTLD).
  • CCX: (estensione) tipo di file grafici compressi prodotti dal software Corel.
  • CD: [1] (modem) (Carrier Detect) spia indicante che il modem ha riconosciuto la portante e può iniziare a comunicare. [2] (DOS) comando che cambia la directory corrente. [3] Compact Disc.
  • CDA: Circuito Dati Analogico. Identifica una linea con trasmissione analogica dei dati.
  • CD Bridge: specifiche che definiscono un sistema di registrazione dei dati CD-I su dischi CD-ROM XA. Utilizzato per Photo CD e Video CD.
  • CD DA: (Compact Disc Digital Audio) Tecnologia sviluppata congiuntamente da Philips e Sony (nel 1982) utilizzata per registrare e riprodurre la musica in modo digitale. Lo standard di registrazione dei dischi CD-DA è conosciuto come Red Book.
  • CD Extra: tipo di CD ROM nel quale i dati vengono scritti in due sessioni distinte. Nella prima vengono registrate le tracce audio, mentre nella seconda viene registrata una traccia (CD-ROM XA) di dati con file system ISO 9660. Il CD Extra può essere ascoltato da un normale lettore audio (che ignorerà la traccia dati) mentre riproducendo il CD Extra in un lettore CD ROM compatibile verrà letta prima la traccia dati che contiene anche il software per la lettura delle tracce audio.
  • CD I: (Compact Disc Interattivo) standard Philips per una consolle rivolta ai CD ROM multimediali.
  • CD Plus: vedi CD Extra.
  • CD R: Compact Disc Recordable (Registrabile) si tratta di un supporto in policarbonato in cui è impressa una traccia a spirale che il raggio laser, del masterizzatore, segue automaticamente durante il processo di incisione. I CD "scrivibili" possono differire per la qualità e la composizione del materiale usato per realizzare la parte registrabile. Questa può essere di colore verde, blu o dorata: la prima è più economica da produrre, ma il tempo in cui si opacizza la parte riflettente è relativamente breve, la seconda invece ha una qualità migliore, mentre la terza, è la migliore in assoluto perché protetta da un substrato d'oro, e, quindi, rimane integra per un periodo molto superiore.
  • CD ROM: (Compact Disc Read Only Memory) si tratta di un supporto di memoria molto capiente, in grado di ospitare fino a 700 Mbyte di dati. Per leggerli e realizzarli viene usata una tecnologia laser, che ne limita l'utilizzo alla sola lettura (al contrario dei supporti magnetici quali ad esempio: FD o HD). In pratica le informazioni, che sono memorizzate in una traccia a spirale, sono rappresentate da una sequenza di minuscole incisioni chiamate "pits" (vedi), che assorbono la luce, e di "lands" (vedi), cioè le parti che non contengono incisioni, che invece la riflettono. Leggendo le sequenze di pits e land, si ricostruisce la struttura binaria dei dati (0 e 1).
  • CD ROM XA: (CD ROM eXtenderd Architecture) è un'estensione dello standard Yellow Book ed è stato ideato per migliorare le potenzialità audio e video (derivate dallo standard CD-I) in modo da consentire un più facile utilizzo dei CD-ROM nelle applicazioni multimediali.
  • CD RW: (Compact Disc ReWritable) CD, di capacità pari ai normali CD-ROM (650 -700 Mb), che si possono: scrivere, leggere e riscrivere (fino a 1000 volte c.a) come un normale supporto magnetico (es. HD o FD). La tecnologia usata, per questi CD, cerca di simulare le caratteristiche tracce, formate da pits e lands, utilizzando dei metalli particolari che, sottoposti alla luce del laser, modificano la loro riflessione alla luce. (Vedi anche CD-ROM).
  • CD Text: formato, per i CD audio, che prevede la scrittura nell'indice del CD di un massimo di 5000 caratteri d'informazioni relative al CD (titolo, interprete, titoli dei brani e così via) . Questi dati vengono visualizzati quando il CD viene riprodotto su lettori compatibili CD Text.
  • CD UDF: (CD Universal Data Format) formato utilizzato dai CD-R e dai CD-RW che consente la registrazione di file divisi in pacchetti anziché in un flusso continuo. Con questo sistema è possibile evitare l'errore di "buffer underrun".
  • CD+G: (Compact Disc + Graphics) noto anche come karaoke, è un formato speciale di CD audio in cui vengono memorizzati testo e semplice grafica. Per leggere e visualizzare i dati è necessario uno speciale lettore.
  • CDN: Circuito Dati Numerico. Identifica una linea con trasmissione digitale dei dati (vedi anche linea dedicata).
  • CDT: (Color Dissali Tube) schermo a colori.
  • CE: Comunità Europea. Questo marchio identifica articoli prodotti o assemblati nella comunità economica europea. E' anche sinonimo di marchio di qualità.
  • CED: sinonimo di Centro Elaborazione Dati.
  • Celeron: versione "economica" del più noto processore Intel  Pentium II.
  • Cella: quadrato che rappresenta l'intersezione tra una colonna e una riga di una tabella. La cella è anche l'oggetto in cui si basa il funzionamento dei fogli elettronici.
  • Cello: browser grafico di WWW per Microsoft Windows.
  • Centronics: è il nome che nel mondo DOS è diventato ormai sinonimo di interfaccia parallela. Il nome deriva da quello dell'azienda che creò questo tipo di collegamento.
  • CERN: Consiglio Europeo per la Ricerca Nucleare. E' il laboratorio europeo di fisica nucleare che ha ospitato la prima conferenza sul World Wide Web. Viene considerato luogo di nascita della tecnologia WWW.
  • CERT: (Computer Emergency Response Team): organismo internazionale (nato nel 1988) per la sicurezza su Internet. Rappresenta un punto di riferimento per i problemi di sicurezza della Rete.
  • Certificato: file utilizzato per l'autenticazione e lo scambio protetto dei dati su reti non protette, come Internet. Un certificato collega in maniera protetta una chiave di crittografia pubblica all'entità che conserva la corrispondente chiave di crittografia privata. Sui certificati viene apposta una firma digitale dall'autorità di certificazione che li rilascia, in questo modo i certificati possono essere gestiti per un utente, un PC o un servizio.
  • CFG: (estensione) formato usato da applicazioni. multimediali MIDI.
  • CFOS: (modem) un drive (emulazione modem) che consente di utilizzare praticamente ogni software tradizionale per modem nella tecnologia ISDN. I tradizionali comandi AT vengono tradotti dalla CFOS in comandi per interfaccia CAPI.
  • CFV: (Call For Votes) è la fase durante la quale si raccolgono i voti per creare un nuovo newsgroup.
  • CGA: (Color Graphics Adapter) semplice scheda video (1981) in grado di rappresentare i colori e la grafica a bassa risoluzione (640x200 - 2 colori)).
  • CGI: [1] (Common Gateway Interface) protocollo che consente lo scambio di informazioni fra Server e Client Web. [2] (Color Graphics Interface) vecchio standard di scheda video degli anni '80.
  • CGM: (Computer Graphic Metafile) standard grafico utilizzato nel WEB.
  • Chain: catena, concatenamento.
  • Channels: vedi canali.
  • CHAP: (Challenge Handshake Authentication Protocol): si tratta di un protocollo per l'autenticazione di password al momento della richiesta del collegamento.
  • Char: carattere. In programmazione indica un dato composto da un solo carattere(lettera, numero o simbolo).
  • Character:  lettera, numero o simbolo usato per rappresentare l'informazione.
  • Charity-Ware: i programmi distribuiti, attraverso questa formula, possono essere liberamente copiati ed usati pur di non apportare ad essi alcuna variazione. Per l'uso regolare è comunque raccomandato il versamento di qualcosa in beneficenza.
  • Chart: diagramma, grafico, tracciare, rappresentare graficamente.
  • Chat: (chiacchiera) dialogo (via tastiera) virtuale o conversazione telematica con altre persone effettuato tramite qualsiasi tipo di collegamento: Internet, Intranet, rete locale ecc. C. Line: l'ambiente virtuale dove è possibile svolgere un'attività di chat.  C. Room: area di un servizio on-line in cui gli iscritti possono comunicare tra loro in tempo reale.
  • Check: controllare, verificare. C. box: piccola casella, all'interno di una finestra, che è possibile selezionare/deselezionare con il puntatore del mouse. C. list: lista delle cose da fare.
  • Checksum: vedi CRC.
  • Chiave/i: (crittografia) Asimmetriche: coppia di chiavi crittografiche, una privata e l'altra pubblica, correlate tra loro, utilizzate nei sistemi di validazione. C. Primaria: elemento della coppia di chiavi crittografiche asimmetriche, conosciuto dal soggetto titolare, per mezzo del quale si appone la firma digitale in un documento informatico o si decifra il documento precedentemente cifrato mediante la corrispondente chiave pubblica. C. Privata: chiave Primaria. C. Pubblica: elemento della coppia di chiavi crittografiche asimmetriche destinato ad essere reso pubblico, con il quale si controlla la firma digitale apposta in un documento informatico dal titolare delle chiavi asimmetriche o si cifrano i documenti informatici da trasmettere al titolare delle predette chiavi. C. Simmetrica sistema di crittografia che utilizza una sola chiave sia per la crittazione e sia per la decrittazione. Vedi anche Key.
  • Chiave: (database) un campo o una combinazione di campi che serve a stabilire l'ordine dei record di una tabella. Le chiavi di ordinamento rendono più facili e veloci le ricerche dei record e molte altre operazioni sui database.
  • Child: figlio.
  • Chiocciola: il simbolo @, usato negli indirizzi degli utenti sulle reti (Internet, ecc.).(Vedi anche indirizzo di e-mail).
  • Chip: "scheggia, coriandolo". Piastrina di silicio contenente circuiti integrati. All'interno di un chip possono trovare posto milioni di componenti elettronici. I computer contengono moltissimi chips, di tipi e funzioni differenti il più noto dei quali è, probabilmente, il microprocessore.
  • Chipset: (logica di controllo) circuiti elettronici montati sulla scheda madre, che aiutano il microprocessore in compiti come: la gestione della memoria, il funzionamento del bus delle schede Isa e Pci delle porte seriali e parallele ecc.
  • CHK: (estensione) file formato recupero generato da CHKDSK o SCANDISK.
  • Chkdsk: (DOS) verifica l'integrità fisica e logica di un disco. (controlla la FAT e la superficie del disco).
  • CHM: (estensione) file di help.
  • Chorus: effetto che permette di potenziare un suono raddoppiandone l'intensità.
  • Chromeless : così vengono definite le finestre senza il bordo e senza la barra del titolo.
  • Ciattare: scambiarsi interattivamente, tra due o più utenti, dei messaggi in tempo reale. (vedi Chat).
  • Cibernauta: vedi Cybernauta.
  • Cibernetica: complesso di studi e di ricerche matematiche e di elettronica che cerca di tradurre in termini analitici e fisici le relazioni tra attività psicomotoria e fenomeni di autoregolazione e adattamento, tipiche degli organismi viventi. La schematizzazione del comportamento neuropsichico e meccanico dell'uomo, guidato dal sistema nervoso e dal cervello, ha permesso d'individuare l'azione svolta dai neuroni, cellule tipo funzionanti come centrali elettroniche. Da questo la cibernetica ha tratto gli elementi fondamentali che, tradotti in pratica dall'elettronica, hanno permesso la fabbricazione della " memoria " dei calcolatori elettronici e delle calcolatrici analogiche. La funzione operativa svolta dalle macchine si basa sulla constatazione che l'informazione, cioè il problema da esaminare, contiene in sé gli elementi fondamentali per la soluzione del problema: l'informazione si avvale della comunicazione (parola, scritto, simboli, nell'uomo; grandezze elettromagnetiche, nella macchina), la quale, quindi, fornisce i termini di un problema che, valutati statisticamente, daranno la soluzione. Le macchine pertanto agiscono come il cervello umano quando si trova a dover risolvere un codice cifrato, un rebus e simili: questi trasmettono un'informazione che ha già in sé la soluzione. Essa verrà trovata attribuendo, per sostituzione intuitiva (solo nell'uomo) e statistica, l'esatto significato a ogni simbolo.
  • Ciberspazio: vedi cyberspazio.
  • Ciclo:  [1] (loop) serie di istruzioni eseguite ripetutamente fino al verificarsi di una determinato evento o condizione.  [2] Intervallo di spazio o di tempo in cui un insieme di eventi o fenomeni viene completato.
  • Cifratura: vedi encrypt.
  • Cinepack: nato sul Macintosh, è uno tra i più diffusi algoritmi di compressione e decompressione per sequenze video digitali.
  • Ciphertext: così viene definito un testo crittato (cifrato).
  • Circuito logico: circuito che accetta in ingresso una serie di cifre binarie (0,1) e produce una uscita binaria ottenuta facendo passare i dati attraverso una serie di porte logiche (and, or, xor, not, flip, flop).
  • CIRS: (Cross Interleaved Reed Solomon) sistema per il rilevamento e la correzione degli errori per i CD ROM.
  • CIS: (Contact Image Sensor) sensore di scansione per l'uso nei dispositivi non professionali. Con risoluzioni fino a 600 dpi garantisce una qualità simile a quella offerta dai sensori CCD, ma a costi decisamente inferiori.
  • CISC: (Complex Instruction Set Computer) architettura di elaborazione che usa un ampio insieme di istruzioni complesse che possono richiedere numerosi cicli di elaborazione per la loro esecuzione. Definisce l'architettura, cioè lo schema costruttivo, del microprocessore (CPU) di un PC. Questo tipo di costruzione è particolarmente orientata all'esecuzione diretta delle istruzioni dei linguaggi di alto livello, quali ad esempio Fortran, C, Ada, Pascal. (Vedi anche RISC).
  • CLAN: (Cordless Local Area Network) rete locale realizzata utilizzando un collegamento radio dei dati invece che tramite cavi.
  • Classe: [1] (Internet) C. A: una rete con indirizzo IP che inizia con le cifre comprese tra 1 e 127. Appartengono a questa classe la reti utilizzate dalle università e dalle istituzioni governative. C. B: una rete con indirizzo IP (vedi) che inizia con le cifre comprese tra il 128 e 191. Appartengono a questa classe le reti utilizzate dalle maggiori aziende e dalle grandi istituzioni. C. C: una rete con indirizzo IP che inizia con le cifre comprese tra 192 e 221. Vengono normalmente utilizzate dai fornitori di servizi, dalle piccole imprese e dalle scuole. [2] In ambiente di programmazione una classe è un oggetto con proprietà, eventi, funzioni e strutture. Può essere istanziata più volte e, ogni nuova istanza, pur presentando la medesima struttura contiene dati diversi.
  • Clear: azzerare, cancellare, riportare a blank.
  • Clear to send: vedi Cts / Rts.
  • Clessidra: il simbolo, caratteristico del sistema operativo Windows, che compare in sostituzione del puntatore del mouse mentre il computer è occupato e non può rispondere alle richieste dell'utente.
  • Cliccare: (mouse) in termini informatici significa premere e rilasciare (rapidamente) il pulsante del mouse una volta senza spostarlo. Doppio clic: premere e rilasciare, come sopra, il pulsante del mouse due volte. Con questa operazione, generalmente, si avvia un programma.
  • Click: vedi cliccare. C. Through: l'azione che corrisponde al click su di un banner di una pagina WEB. C. Stream: il totale di pagine vistate dall'utente nel sito raggiunto grazie al click-through.
  • Clickstream: sistema statistico e di monitoraggio che registra il comportamento di un utente Internet all'interno di un sito.
  • Client: è un software utilizzato dall'utente in grado di accedere a un servizio offerto da un programma che gira su un altro computer, che si chiama "server". La rete (Internet o un altro tipo di network) è il mezzo tramite cui client e server comunicano. C. Ftp: programma per il prelevamento di file in Internet. (vedi anche Ftp). C.Side: questo termine indica che tutto il lavoro di elaborazione viene svolto nel proprio PC senza l'aiuto di un Server esterno.
  • Clip Art: raccolta / librerie di immagini, fotografie, disegni ecc., che possono essere usate (copiate) su documenti.
  • Clipboard: è l'area di memorizzazione temporanea dei dati utile per lo scambio fra applicazioni all'interno dello stesso sistema operativo.
  • Clipper: linguaggio di programmazione della Computer Associates.
  • Clipping: ritaglio. Frammento di testo o immagine che può essere spostato da un'applicazione all'altra trascinandolo con il mouse.
  • Clobber: sovrascrittura, sovrascrivere.
  • Clock: è il circuito elettronico, in un calcolatore, che genera un flusso continuo di impulsi di temporizzazione, ovvero i segnali digitali che sincronizzano qualsiasi operazione. Rappresenta il ritmo con il quale vengono eseguite le istruzioni. (vedi anche megahertz). C. rate: (modem) ritmo di trasmissione.
  • Clonare: copiare e/o  duplicare fedelmente.
  • Clone: genericamente si intende la copia fedele e compatibile di un elaboratore o di un software commerciale.
  • Close(d): chiudere, chiuso.
  • CLP: (estensione) file "exe", rappresentati come icone, presenti nel pannello di controllo di Windows.
  • CLS: (DOS) ripulisce lo schermo e riposizione il cursore in alto a Sx.
  • CLSID: (Class Identifier) chiamato anche GUID (vedi) rappresenta un numero unico identificativo di un componente del sistema. Questo numero è sempre composto dalle seguenti parti: parentesi graffa di apertura, 8 cifre esadecimali, trattino orizzontale, 4 cifre esadecimali, trattino orizzontale, 4 cifre esadecimali, trattino orizzontale, 4 cifre esadecimali, trattino orizzontale,12 cifre esadecimali e, infine,  parentesi graffa di chiusura. Il tutto per un totale di 38 caratteri (1+8+1+4+1+4+1+4+1+12+1). Un classico esempio  di CLSID è rappresentato da: {645FF040-5081-101B-9F08-00AA002F954E}, che identifica univocamente il cestino di Windows. Tutti i CLSID vengono memorizzati nel registro di Windows.
  • Cluster: (grappolo) è l'unità fisica di base, usata nei dischi magnetici, per la memorizzazione: è formato da 2 o più settori contigui all'interno della stessa traccia in un disco magnetico. Il cluster (o blocco) rappresenta lo spazio minimo utilizzato per memorizzare informazioni con un certo tipo di file system.
  • CLV: (Costant Linear Velocity) tecnica di lettura dei CD-ROM in cui la velocità di rotazione (angolare) del CD varia in modo da mantenere costante il flusso dei dati letti: diminuisce verso l'esterno (vedi anche CAV).
  • CMC : (Computer Mediated Communication) qualunque comunicazione implementata con l'uso di mezzi informatici.
  • CMOS: (Complementary Metal Oxid Storage) un'area della memoria nella quale le impostazioni di sistema relative al BIOS sono conservate in modo permanente. La memoria CMOS richiede in genere una piccola batteria dedicata.
  • CMY: (grafica) Cyan-azzurro, Magenta-fucsia, Yellow-giallo. Modello di colore in cui ciascun colore è formato da quantità variabili di azzurro, fucsia e giallo. È il modello di colore standard utilizzato per la stampa.
  • CMYK: sinonimo di quadricromia (vedi), C = cyan, M = magenta, Y = yellow, K = black. Sono i quattro colori a partire dai quali è possibile stampare qualunque immagine a colori o in b/n.
  • CNIDR: (Cleringhouse for Networked Information Discovery and Retrieval) Ente che si occupa dello sviluppo degli strumenti e dei programmi di ricerca e indicizzazione delle informazioni contenute nelle reti.
  • COAST: (Cache On A Stick) così viene chiamato lo zoccolo, per l'espansione della memoria cache, presente in alcune main-board (scheda madre).
  • COBOL: (COmmon Business Oriented Language) si tratta di uno dei primi linguaggi di programmazione (di alto livello) per computer adatto per lo sviluppo di programmi applicativi complicati, usati per i problemi di natura economica. La caratteristica del COBOL, che non è un linguaggio modulare né orientato all'oggetto, è quella di essere un linguaggio letterale, che non usa, nel suo codice, formule algebriche o simboli.
  • Coda: (stampante) così viene definito l'elenco dei documenti in corso di stampa.
  • Code: codificare, codice.
  • CoDec: "COmpression" e "DECompression" o "COder/DECoder" indica generalmente le tecniche utilizzate in ambiente audio e video per comprimere e decomprimere sequenze digitali multimediali.
  • Codepage: tabella codici. Ogni carattere è contraddistinto da un valore decimale che lo identifica all'interno della sua tabella codici. Per esempio nel set di caratteri ASCII standard ( 7 bit/carattere), il carattere W corrisponde al numero decimale 87. Le tabelle codici sono definite univocamente all'interno di alcune convenzioni internazionali e, diversificate per lingua.
  • Codice: termine usato per indicare, in modo generico, le istruzioni di un programma. (Vedi anche Linguaggio di programmazione). C. a barre: insieme di barre verticali di ampiezza variabile con le quali è possibile codificare praticamente ogni genere di informazione, dai codici dei prodotti alimentari a programmi per computer. Il formato più comune è l'Universal Product Code. C. sorgente: un file comprensibile, dall'intelletto umano, che dovrà poi essere compilato o interpretato per poter essere utilizzato dal computer. Praticamente si tratta di una lista di istruzioni, ovvero di cose da fare, che vengono eseguite, dal PC, secondo l'ordine e il contesto prestabilito dal programmatore.
  • Cold boot: avvio o riavvio "a freddo" di un sistema e cioè, accendendo ( o spegnendo e riaccendendo) il computer.
  • Collate: inserire.
  • Collegamento: [1] nel sistema operativo Windows indica un'icona che non rappresenta direttamente un programma, ma costituisce semplicemente un modo alternativo per avviarlo. [2] quando si naviga in un sito Internet, indica una serie di pagine collegate tra loro (link) da puntatori evidenziati con una sottolineatura.
  • Colori Primari: nei monitor, che usano il metodo RGB, i colori primari sono: rosso, verde e blu; mentre, nelle stampanti, che invece usano solitamente il metodo CMYK, i colori primari sono: ciano magenta giallo e nero.
  • Column: colonna, posizione.
  • COM: [1] indica la / e porte seriali. [2] estensione di file eseguibile, cioè di un programma o applicazione. [3] (Internet) suffisso che in una URL indica un sito di tipo commerciale registrato negli US. [4] Component Object Model: generalmente indica un modello di programmazione, simile all'architettura di Windows, in cui ogni oggetto è identificato nel sistema da un suo CLSID (vedi) e da altre informazioni contenute nel registro.
    Comandi At: (modem) insieme di caratteri che vengono utilizzati per configurare il modem (vedi AT).
  • Combo Drive: questo termine indica le unità in grado di svolgere sia le funzioni di lettore DVD e sia quelle di un masterizzatore.
  • Command.com: è il file di sistema che interpreta ed esegue i comandi DOS.
  • Common carriers: gestore pubblico delle telecomunicazioni.
  • Comp: (DOS) confronta la corrispondenza di due file segnalandone le eventuali differenze.
  • CompactFlash: schede con memoria Flash RAM usate nei computer palmari o tascabili e nelle fotocamere digitali (vedi anche SmartMedia).
  • Compaq: azienda produttrice di computer IBM compatibili, prima a mettere sul mercato un clone del IBM PC.
  • Compare: confrontare, comparare.
  • Compattatori: programmi che servono per diminuire sensibilmente il volume dei dati senza ovviamente perderli. Questo tipo di SW utilizza algoritmi molto sofisticati per rendere un file più corto anche del 70% (vedi Lossless e Lossy).
  • Compilatore: applicazione fornita con linguaggio di programmazione che ha il compito di leggere le istruzioni traducendole e riscrivendole in linguaggio macchina. Quando si compila un programma si ottiene un file che può essere direttamente eseguito. (Vedi anche Linguaggio di programmazione).
  • Compilazione : è la traduzione, eseguita da un  compilatore, delle istruzioni scritte in un linguaggio di alto livello,  in un linguaggio interpretabile dalla macchina.
  • Compiler: vedi compilatore.
  • Componenti di rete: i principali componenti di una rete sono: il server di rete che distribuisce le informazioni, il programma client che consente di collegarsi alle risorse di rete (file, cartelle, stampanti, etc.), la scheda di rete che consente di collegare fisicamente il computer alla stessa e il protocollo di comunicazione.
  • Compressione: tecnica usata per diminuire lo spazio occupato dai dati sul disco. Si tratta di un particolare tipo di operazione eseguita da programmi specifici che serve a ridurre, anche notevolmente, le dimensioni dei file (vedi compattatori). C. Dati: (modem) si tratta di una funzione presente nei modem più evoluti che consente di "impacchettare" le informazioni provenienti dal computer in modo tale da poterle inviare in un tempo più contenuto.
  • Compuserve: famoso provider americano.
  • Computer: termine inglese, ormai largamente usato, con il quale si indica il calcolatore elettronico. C. Art: utilizzare tecniche grafiche computerizzate per la creazione di immagini, disegni o stampe. C. Crime: reato commesso mediante l'uso di procedimenti informatici.  C. Graphics: termine con il quale ci si riferisce al complesso delle tecniche di elaborazione delle immagini al calcolatore elettronico. Tali procedure informatiche trovano impiego nel disegno industriale, nelle simulazioni, nelle animazioni e nella cosiddetta computer art. C. Music: sinonimo di musica informatica. C. Shop: i negozi che vendono personal computer, software e tutto ciò che interessa il mondo dell'informatica.
  • Comunicazione asincrona: tipo di trasmissione dati con cui vengono inviate e ricevute le informazioni a intervalli regolari, un carattere alla volta. Dal momento che i dati vengono ricevuti a intervalli regolari, è necessario segnalare al modem di ricezione quando iniziano e finiscono i bit di dati di un carattere. Questa operazione viene eseguita mediante bit di avvio e fine.
  • Concatenazione: unione di due o più stringhe alfanumeriche per ottenerne una più lunga.
  • Concentratore: dispositivo che crea una rete fisica a stella (vedi Hub).
  • CONCIT: Comitato Nazionale di Coordinamento per l'Informatica e le Telecomunicazioni formato da UNI, CEI e ISPT.
  • Config (.SYS): file di testo contenente una lista di comandi che MS-DOS esegue ogni volta che parte il PC. Il file viene eseguito prima del caricamento dell'interprete dei comandi (command.com) e prima dell'Autoexec.bat e serve essenzialmente per alcuni settings e per il caricamento di drivers.
  • Condizione :  uno degli elementi base della logica booleana. Le condizioni sono formate da operatori di paragone (<,>,=, etc.) e da operatori condizionali (AND, OR, XOR, NOT, EQV ed IMP).
  • Configurazione: indica i parametri base per il funzionamento di un programma, del computer, di una periferica, ecc.
  • Connectionless: servizio senza connessioni. Sono quei protocolli che insieme ai dati trasmettono un pacchetto con tutte le informazioni necessarie per raggiungere il destinatario. (Es. il protocollo tipo il TCP/IP).
  • Connessione: collegamento fisico tramite onde radio, cavo, fibra ottica etc . C. Remota: collegamento di due o più computer, fisicamente lontani, effettuata attraverso la linea telefonica.
  • Connettività: rappresenta la capacità di intercomunicazione tra computer o sistemi diversi.
  • Consolle: (o console) dispositivo periferico, come ad esempio la tastiera, che permette la comunicazione con un generico sistema (PC, Terminale, ecc.).
  • Contagocce: (grafica) vedi Eyedropper.
  • Content delivery: (Internet) vedi Information push.
  • ConTone: a tono continuo. Indica la possibilità di riprodurre 16,7 milioni di toni (24 bit).
  • Contrasto: [1] (grafica) nitidezza di un'immagine. Aumentando il contrasto di un'immagine composta da due soli colori, ciascun colore si avvicinerà maggiormente al bianco o al nero. Aumentando il contrasto in un'immagine a colori, si otterrà una gamma di colori più ampia. [2] (monitor) la differenza di luminosità, espressa sotto forma di rapporto, tra pixel accesi e pixel spenti.
  • Controller: unità di governo / controllo. Il controller è un dispositivo che viene utilizzato per permettere lo scambio dei dati tra il microprocessore e le periferiche collegate al computer. Esistono controller per tutti i tipi di periferiche tra cui il drive per FD, per HD, per il lettore di CD, ecc. i controller possono essere integrati direttamente sulla piastra madre del computer o inseriti in una slot di espansione (per le periferiche standard tipo: FD, HD, porte seriali e parallele, CD, ecc. il controller è normalmente integrato nella piastra madre). La sua funzione è simile a quella di un traduttore: esso, infatti, organizza il flusso dei dati provenienti dal microprocessore e lo traduce in un formato gestibile dalla periferica a cui sono inviati.
  • Controllo: genericamente un componente, come ad esempio un pulsante o una casella di testo, utilizzato nell'interfaccia utente.
  • Convergenza: (monitor) è la capacità di allineamento dei tre segnali: rosso, verde e blu. Siccome, in un monitor, tutti i colori sono formati da una combinazione di questi tre colori, maggiore è la convergenza, è maggiore sarà anche la qualità dell'immagine (nitidezza e fedeltà del colore).
  • Cookie: "biscottino, dolcetto" sono informazioni trasferite sul proprio computer dal server Web a cui ci si collega. Questi messaggi servono alle aziende, o agli amministratori dei server, per controllare/monitorare le consultazioni del loro sito. I cookie, che sono dei file di testo di dimensioni inferiori ai 4Kb, non possono contenere programmi, di conseguenza, non possono essere potenziali veicoli di virus; inoltre possono essere utilizzati esclusivamente dal Web che li ha inviati, rendendo quindi impossibile da parte di altri siti Internet, conoscere le pagine visitate dall'utente.
  • Cooperativo: vedi multitasking.
  • Copia Carbone: vedi Carbon Copy.
  • Coprocessore (matematico):componente elettronico specificatamente progettato per l'esecuzione rapida di calcoli matematici anche notevolmente complessi.
  • Copy: (DOS) esegue la copia di un file.
  • Copyleft: nome "ironico" (rappresenta il contrario di copyright) usato per definire la filosofia su cui si ispira il software libero (vedi GPL).
  • Copyright: ©divieto alla riproduzione non autorizzata.
  • CORBA: Common Request Broker Architecture.
  • Core: il nucleo centrale e più importante di un sistema o di un software.
  • Corsivo: (caratteri/font) è uno stile in cui i caratteri sono stampati inclinati.
  • Costante: tipo di variabile il cui valore rimane immutato per tutta l'esecuzione di un programma.
  • Cougar: ultima edizione del linguaggio HTML.
  • Counter: contatore.
  • Country Code: nello standard OSI, è il nome del dominio di primo livello nelle URL Internet.
  • Courier: (font) tipo di carattere a larghezza fissa. E' il carattere utilizzato più spesso per tabelle e altri testi che richiedono un esatto incolonnamento dei caratteri.
  • COW: (Chatacter Oriented Windows) ambiente operativo intermedio fra quello testuale (tipo DOS) e quello grafico (tipo Windows).
  • CP/M: (Control Program / Microcomputer) sistema operativo, usato negli anni '70, creato da Gary Kildall (fondatore della Digital Research) per processori 8080, 8085 e Z80.
  • CPI: (Character Per Inch) caratteri per pollice. Chiamato anche passo di stampa "pitch", indica il numero di caratteri che possono essere stampati nello spazio orizzontale di un pollice.
  • CPS: (Character Per Second) caratteri per secondo, è una delle unità di misura utilizzate per indicare la velocità di stampa di una periferica.
  • CPU: (Central Processing Unit) unità di elaborazione centrale (microprocessore). È il cuore del computer, in cui avviene l'esecuzione effettiva delle operazioni sui dati e dei calcoli. Il processore contiene un'unità di controllo che interpreta ed esegue il programma ed un'unità logica aritmetica che esegue calcoli ed operazioni logiche. Inoltre, il processore dirige le informazioni al punto destinato, controlla l'input e l'output e memorizza contemporaneamente i dati.
  • CR: (Carriage Return) ritorno a capo del carrello (stampante), o del cursore (video). Codice di controllo ASCII: 13 (Dh).
  • Crack: programma in grado di generare (illegalmente) codici di registrazione di programmi non freeware.
  • Cracker: sono considerati gli hacker della peggior specie. Non si introducono (illegalmente) in una rete di computer soltanto per dimostrare la loro abilità nell'infrangerne i sistemi di sicurezza - che costituisce invece l'unico scopo di molti hacker - ma per distruggere dati e applicazioni.
  • Crackkare: copiare illegalmente software o violarne le chiavi di protezione usate.
  • Crash: sinonimo di blocco del computer per cause software o hardware.
  • Crawler: letteralmente "persona o cosa che striscia", identifica un tipo di Motore di ricerca (vedi).
  • CRC: (Cyclical Redundancy Check o Control) indica un sistema di verifica dei dati, usato per i modem e anche per gli HD, che ne garantisce la correttezza e anche l'eventuale correzione.
  • Crenatura: funzione che consente di ridurre la spaziatura tra coppie di caratteri.
  • Criptatura: vedi crittografia.
  • Cristalli liquidi: tipo di schermo speciale per notebook che si sta diffondendo anche per i normali computer. (Vedi LCD).
  • Crittanalisi: la disciplina finalizzata alla violazione della segretezza dei sistemi di crittografia.
  • Crittazione: vedi crittografia.
  • Crittografia: metodo per, cifrare e decifrare i dati, attraverso l'uso di opportuni algoritmi, in modo che, solo chi possiede la chiave di decifrazione, possa leggerli (vedi anche Steganografia e Watermarking).
  • Crittografia a chiave pubblica: metodo di crittografia, chiamato anche crittografia asimmetrica, in cui vengono utilizzate due chiavi diverse: una pubblica e una privata. I dati crittografati con la chiave pubblica possono essere decodificati con la chiave privata e viceversa (vedi anche Chiave).
  • Crittologia: scienza che, a mezzo varie tecniche di crittografia, consente di nascondere i dati attraverso l'uso di sistemi matematici (algoritmi).
  • Cromaclear: (monitor) tecnologia di costruzione basata sullo standard Invar dove i tre cerchi della griglia sono sostituiti da altrettante aperture rettangolari mentre i fosfori sono disposti a bande verticali come nei monitor Trinitron. (vedi anche Trinitron e Invar).
  • Cronologia: (Internet) l'elenco delle pagine visitate a partire dall'apertura del browser.
  • Cross post: invio incrociato. Spedizione multipla dello stesso messaggio, a più conferenze o gruppi di discussione.
  • CrossTalk: diafonia, interferenza, disturbo.
  • CRT: (Cathode Ray Tube) tubo a raggi catodici.
  • CSIM: (Client Side Image Map) metodo per gestire mappe cliccabili su pagine web. Con questo sistema la mappa dei link è contenuta nella stessa immagine e l'interpretazione delle coordinate viene fatta dal browser.
  • Cslip: (Compressed Serial Line Internet Protocol)  protocollo slip (vedi) con una particolare compressione.
  • CSS: [1] (Cascading Style Sheets) fogli di stile collegati a documenti codificati con linguaggio di marcatura come HTML. Determinano le modalità di visualizzazione del documento. [2] (Contact Start/Stop) sistema che consente il posizionamento delle testine dei dischi in posizione di sicurezza al fine di evitare danneggiamenti durante trasporti o spostamenti. [3] (Content Scrambling System) sistema di protezione per impedire la duplicazione digitale dei DVD.
  • CSV: (estensione) (Comma Separated Variables) formato di file utilizzato per lo scambio di dati fra fogli di calcolo o database (i campi vengono separati da una virgola).
  • CTRL: (tastiera) tasto control; quando premuto, cambia il significato degli altri tasti (in funzione anche del software usato).
  • CTS/RTS: (Clear To Send - Ready To Send) segnali con i quali computer e modem gestiscono il flusso dei dati in entrata ed uscita. Pronto ad inviare o ricevere.
  • CUR: (estensione) formato cursore (mouse) statico.
  • Cursore: normalmente si tratta di una barra o di una sottolineatura lampeggiante che indica l'esatta posizione nella quale si sta lavorando all'interno di un documento.
  • Custom: personalizzato. C. designed: fatto su misura.
  • Cut: [1] (estensione) formato di file elaborato da Media Cybernetics. È il principale formato di file dell'applicazione di disegno Dr. Halo. [2] taglia, tagliare.
  • Cyber Bookstore: sinonimo di libreria in rete.
  • Cybernauta: termine derivato dal greco "Kybernetikos" (nocchiero, navigatore) usato per definire chi naviga nel cyberspazio.
  • Cyberslaker: "fannulloni della rete". Così vengono definiti i dipendenti che passano parte del proprio tempo in ufficio a navigare in Internet per scopi personali.
  • Cyberspace: vedi Cyberspazio.
  • Cyberspazio: neologismo usato per definire lo spazio virtuale di Internet, ovvero l'insieme degli indirizzi accessibili attraverso la rete.
  • Cycle: vedi ciclo.
  • Cylithografica: (stampante) tecnologia di stampa che non impiega alcun tipo d'inchiostro o toner. Le immagini sono ottenute tramite un polarizzatore che fa salire i polimeri verso la superficie della carta (speciale), questi vengono successivamente fissati tramite una procedura di compressione