Glossario

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-B-


  • B: [1] linguaggio di programmazione ad alto livello successivamente evoluto nel C. [2] B (maiuscolo)  rappresenta "byte" (ovvero 8 bit); b (minuscolo) rappresenta "bit".
  • B2B: (Business To Business) settore economico delle imprese i cui prodotti e/o servizi non sono rivolti ai consumatori finali ma ad altre imprese.
  • B2E: (Business to Employees) settore dell' e-commerce che fornisce servizi e/o prodotti a valore aggiunto da parte di una azienda verso i suoi dipendenti.
  • B2G: (Business to Government) settore dell' e-commerce che fornisce servizi, da parte delle aziende, alla pubblica amministrazione.
  • B channel: è il canale per la trasmissione dei dati o della voce (64Kbp/s) nelle linee ISDN.
  • Babbage: vissuto tra il 1791 e 1871, fu inventore di alcune macchine per l'esecuzione meccanica dei calcoli. Ipotizzò anche la possibilità di creare un programma per guidare le operazioni del calcolatore.
  • Baby AT: scheda madre AT di dimensione ridotta (22x20cm. - 9x10 pollici). Vedi anche ATX.
  • Bacchetta magica: (grafica) vedi Magic Wand.
  • Back: indietro, precedente. Nei browser rappresenta la funzionalità che permette di tornare alla pagina cronologicamente precedente. B. Office: in opposizione a Front Office, è quella parte del sistema informativo alla quale non è confrontato l'utilizzatore finale.
  • Backbone: letteralmente "spina dorsale". Con questo termine vengono chiamate le "dorsali", ossia le linee principali di collegamento, delle reti telematiche.
  • Backdoor: (porta di servizio) modo (accesso) segreto per entrare in un programma o in un sistema, conosciuto di solito solo dal programmatore originale (ad esempio, una password segreta), per effettuare operazioni di controllo, modifica, debug .
  • Background: (sullo sfondo) programma che viene eseguito in sottofondo (cioè non in primo piano). Indica anche la capacità di un sistema operativo di eseguire alcune operazioni di calcolo nei tempi morti lasciati a disposizione dall'applicazione principale (vedi anche thread). È il contrario di Foreground.
  • Backout: il ripristino di una versione precedente.
  • Backing storage: memoria ausiliaria.
  • Backlevel: programma da aggiornare, non aggiornato.
  • Backlit: (retroilluminato) visore illuminato da una sorgente luminosa posta dietro la superficie dello schermo stesso. In genere si tratta di schermi LCD di computer portatili.
  • BackSlash: è la barra inversa "\".
  • Backspace: (tastiera) arretrare; arretra di uno spazio cancellando l'eventuale carattere presente.
  • Backtracking: algoritmo per la soluzione di problemi combinativi basato su un procedimento per tentativi di errori.
  • Backup: salvare, salvataggio, di emergenza. Con questo termine si identifica l'operazione che consiste nel copiare dei file su un supporto di riserva ( un disco o un nastro) come misura precauzionale nel caso che il supporto principale (HD) si guasti o comunque perda, del tutto o in parte, i dati che contiene. B. Incrementale: il backup incrementale riguarda solo i dati che risultano modificati successivamente al backup precedente
  • Backward compatibility: rappresenta la possibilità di utilizzare nuovo software anche in un computer vecchio, oppure, al contrario, la possibilità di utilizzare software vecchio in un nuovo computer.
  • Baco: vedi Bug.
  • BAD: (Broken As Designed) ironicamente, hardware o software che funziona male perché progettato male e non a causa di guasti o bug.
  • Badge: tessera di riconoscimento contenente una striscia magnetica codificata per l'identificazione di un utente da parte di un terminale.
  • Baionetta: connettore. (vedi BNC).
  • BAK: (estensione) copia di sicurezza. Questa estensione viene creata anche da alcuni programmi come copia di riserva dei file da modificare.
  • Ball bearing: è la "dicitura" che contraddistingue le ventole di raffreddamento con cuscinetti a sfera. Sleeve bearing, invece, indica la presenza di cuscinetti radenti (bronzine).
  • Banca Dati:genericamente è un   insieme di informazioni testuali messe a disposizione per la sola lettura.
  • Banda: la larghezza di banda rappresenta la capacità di trasporto delle informazioni, di un cavo a fibra ottica, o del doppino telefonico. Generalmente è espressa in bit per secondo. Più grande è la larghezza, più utenti potrà supportare e maggiori saranno le quantità di informazioni che quegli utenti riusciranno a trasmettere e ricevere. . B. Ampia:canale di comunicazione di media capacità con una velocità compresa fra 64Kbps e 1,544 Mbps. B. Larga: canale di comunicazione con una velocità superiore a 1,544 Mbps. B. Passante: rappresenta la quantità di dati che possono transitare contemporaneamente.
  • Bandiera: termine utilizzato nei programmi di elaborazione testi per indicare il formato nel quale le linee del testo vengono allineate sul lato sinistro della pagine mentre rimangono di lunghezza variabile su quello destro.
  • Bandwidth: larghezza di banda (vedi). Rappresenta la differenza in Hz fra la più bassa e la più alta frequenza di un canale trasmissivo.
  • Bang: nomignolo per indicare il carattere ! (punto esclamativo).
  • Banner: (Internet) festone, striscione. Un banner è un'immagine pubblicitaria, di forma lunga e bassa, che compare in cima o in fondo a moltissime pagine web.
  • Bar code: codice a barre.
  • Barf: termine dispregiativo e di disgusto indirizzato a software o hardware.
  • Barra: [1] il carattere /. Viene ampiamente usato nelle URL dei siti Internet.  [2] Inversa: il carattere \. Viene usato soprattutto per indicare la collocazione di un file all'interno di un disco [3] (in ambiente Windows) Dei menu: è la riga, subito al di sotto della barra del titolo del documento, che contiene il nome dei principali menu dei comandi. Degli strumenti o dei pulsanti: termine generico con cui si indica il gruppo di pulsanti che consentono l'esecuzione delle operazioni e dei comandi più frequenti. Delle applicazioni: la zona dove vengono rappresentati i programmi e le finestre aperti. Di scorrimento: è la barra, verticale o orizzontale (chiamata anche ascensore), che si trova a lato di una finestra e che serve per far scorrere il contenuto della finestra in alto o in basso, a destra o a sinistra. Di stato: è quella parte, situata generalmente in basso dello schermo, che mostra informazioni relative al documento attivo o al comando selezionato.
  • Base Dati: genericamente è un'insieme di dati, scritti in una forma specifica, che può essere elaborata direttamente da opportuni programmi.
  • BASIC: (Beginner's All-Purpose Symbolic Instruction Code) "linguaggio generico simbolico di programmazione per principianti". Si tratta di un linguaggio di programmazione di alto livello che, nelle prime versioni, era molto semplice da usare, non permetteva però di realizzare programmi particolarmente complessi. La sua recente evoluzione in Visual Basic è invece utilizzata anche a livello professionale.
  • Basica: versione del Basic per i PC IBM. La versione corrispondente per i cloni era il GW BASIC. Entrambi sono stati sostituiti dal QBASIC.
  • Basso livello: in programmazione indica un linguaggio vicino al linguaggio macchina. Il linguaggio macchina è il linguaggio di più basso livello, prima del linguaggio Assembly e del C.
  • BAT: (estensione) formato batch (es. Autoexec.Bat).
  • Batch: [1] (procedura) file che contiene elenchi di comandi per il sistema operativo. Il lancio di un file batch comporta l'esecuzione, da parte del computer, delle istruzioni contenute nel file in maniera sequenziale.[2] (modem) metodo per trasmettere più file in un unico avvio del protocollo di trasmissione; è offerto dai protocolli tipo: YMODEM e ZMODEM.
  • Baud: unità di misura della velocità di trasmissione dei dati (in onore dell'ingegnere francese specialista in telegrafia Emile Baudot). La velocità in Baud è il numero degli elementi trasmessi per secondo. Poiché un elemento può essere costituito da più di un bit, il baud non è sinonimo di bps (bit al secondo), comunque, ai fini pratici, spesso (ma non sempre) si può considerare un Baud equivalente ad un bit al secondo.
  • Baud rate: utilizzato spesso erroneamente per indicare il numero di bit al secondo (bps), il baud rate si riferisce di solito alla velocità di trasmissione dei dati di un modem. Il baud rate non misura il numero di bit trasmessi da un modem al secondo, ma il numero di cambiamenti di segnale che avvengono in un secondo.
  • BBS: (Bulletin Board System) bacheca elettronica. Definisce una sorta di banca dati a cui si può accedere (collegandosi con un modem) per prelevare dei file, scambiare dei messaggi di posta elettronica e conversare con altri utenti on-line.
  • BCC: (Blind Carbon (Courtesy) Copy) indica un messaggio di posta elettronica inviato a più persone senza che ciascuno di essi sappia chi sono gli altri destinatari.
  • BCLP: (Basic Combined Programming Language) uno dei primi linguaggi di programmazione evoluto, in seguito, al B e successivamente al C.
  • Be: società produttrice di microcomputer il cui modello principale era il BeBox.
  • Bead: in programmazione: miniroutine, rutinetta.
  • Bedo Dram: (Burst edo ram) tipo perfezionato di Edo Dram.
  • Beerware: programmi freeware per il cui uso è richiesto, da parte dell'autore, il pagamento di una birra (alle volte anche solo virtuale!).
  • Beginner: principiante, persona che si è accostata da poco ad una certa tecnologia.
  • BEL: (bell) campanello, beep dell'altoparlante. Codice di controllo ASCII: 7 (7h).
  • Bell: 103A, 202, 212A: protocolli per la trasmissione dati.
  • Benchmark: (punto di riferimento, unità di paragone, banco di prova); si tratta di una procedura standard utilizzata per valutare le prestazioni di un qualsiasi dispositivo. Nel campo dell'informatica i benchmark sono programmi specifici per la misurazione della velocità operativa dei componenti HW / SW. Esistono benchmark per l'unità centrale, per le unità disco, per il SW grafico, per i videogiochi, ecc. Non esiste invece un benchmark che possa dare una risposta univoca per tutte le prestazioni (HW e SW) di un computer.
  • Benchmarking: vedi Benchmark.
  • Bending: (grafica) curvatura, piegatura, flessione.
  • BER: (Bit Error Rate) è il numero di bit trasmessi e processati correttamente prima di incontrarne uno errato. E' indice della qualità dei collegamenti via modem e/o rete.
  • Bernoulli box: periferica di memorizzazione ad alta capacità utilizzata per fare copie di sicurezza dell'HD.
  • BET: (Bit Enhancement Technology) funzione che consente il miglioramento delle immagini scannerizzate.
  • Beta: la "beta" di un software è una versione del programma ancora in fase di sviluppo, che può dunque presentare ancora errori di funzionamento o di utilizzo (bachi, o "bug"). B.Tester: così viene definito chi partecipa al programma di test preliminare di un nuovo prodotto, prima che questo sia messo in vendita, provandone la versione beta. B. Testing: la seconda fase di test di un nuovo programma.
  • Betaware: software in versione beta.
  • Bézier: (curva di) rappresentazione grafica di una curva descritta da un'equazione matematica.
  • BFT: Brute Force Attack (vedi Brute Force).
  • BGA: (Ball Grid Array) particolare tipo di cartuccia per microprocessori.
  • Bi-Linear Filtering: (grafica) tecnica utilizzata per ridurre l'effetto mosaico dalle superfici piane. (vedi anche Anisotropic Filtering).
  • Bidirezionale: (porta parallela) forma di collegamento tra personal e stampante che prevede che anche quest'ultima possa inviare informazioni al personal. Grazie a questa caratteristica è più semplice tenere sotto controllo il processo di stampa poiché la periferica può comunicare il verificarsi di eventuali problemi durante il procedimento di stampa.
  • Big Endian: definisce uno dei due modi principali di salvataggio dei dati in memoria da parte di alcuni tipi di CPU ( Motorola). Vedi anche Little Endian.
  • BIN: [1] (estensione) file contenente informazioni binarie. [2] una delle directory principali nei sistemi Unix.
  • Binario: [1] sistema di numeri che per ogni posizione (cifra) usa solo due simboli 0 e 1 definiti bit (BInary digiT). [2] Programma compilato in forma eseguibile (exe) quindi, in codice binario (in realtà, però, il codice è esadecimale).
  • Binder: (raccoglitore), si definisce così il "contenitore logico" nel quale possono essere riuniti documenti, pur prodotti con applicativi diversi, inerenti a uno stesso progetto.
  • BinHex: Binario-Esadecimale. Sistema di conversione utilizzato per la trasmissione di file via Internet o posta elettronica.
  • Biometrics: la scienza che utilizza caratteristiche fisiologiche misurabili, come le impronte digitali o le fattezze del volto, per riconoscere un utente in modo univoco.
  • Bionica: scienza relativa allo studio e alla realizzazione di sistemi similari ai sistemi viventi.
  • BIOS: (Basic Input/Output System) è un insieme di routine scritte per gestire varie funzioni e costituisce il cuore di tutte le funzioni del PC. Si trova nella memoria ROM o Flash Rom sulla scheda madre. Si tratta del SW che si incarica di svolgere tutte le funzioni che il sistema deve compiere subito dopo l'accensione ovvero prima di eseguire i programmi presenti sui dischi.
  • BISDN: (Broadband Integrated Service Data Network) standard adottato nelle reti  WAN (vedi) , per la gestione ad alta velocità di applicazioni che richiedono una elevata larghezza di banda (voce, video, dati, grafica).
  • Bit: (contrazione di Binary digiT). Il bit, o cifra binaria, può essere 0 o 1 e rappresenta l'unità d'informazione più piccola riconoscibile dal computer. Nel computer infatti tutte le informazioni sono codificate utilizzando due soli simboli che si riferiscono ai due stati elettrici fondamentali: l'assenza o la presenza di tensione equiparati rispettivamente a 0 e 1. L'unità elementare d'informazione è quindi un oggetto che può avere solo due valori (0 e 1) e viene chiamato bit; 8 bit formano un byte. B. di parità: nella comunicazione asincrona, un bit aggiuntivo utilizzato per la rilevazione degli errori in gruppi di bit di dati trasferiti all'interno di un computer oppure tra due computer. Nella comunicazione tra due modem, spesso un bit di parità viene utilizzato per controllare l'accuratezza con cui ogni carattere viene trasmesso. B. di start/stop: è il bit che segnala l'inizio o la fine della trasmissione. B. rate: indice della larghezza di banda, rappresenta la quantità di dati (bit) che transitano attraverso un canale di comunicazione in un secondo.
  • Bit per pixel: il numero di bit per pixel determina il numero di colori o toni di grigio che è possibile visualizzare o stampare.Con 1 bit per pixel possono essere visualizzati 2 colori, ovvero bianco e nero, con 4 bit per pixel possono essere visualizzati 16 colori o toni di grigio, con 8 bit per pixel possono essere visualizzati 256 colori o toni di grigio, con 24 bit per pixel possono essere visualizzati 16,8 milioni di colori.Le stampanti monocromatiche sono caratterizzate da 1 bit per pixel.
  • Bitmap: letteralmente: "mappa di bit". Formato grafico (raster), tra i più diffusi, supportato praticamente da tutti gli applicativi. Permette una memorizzazione dell'immagine senza perdita di informazioni. Alcune estensioni tipiche di file bitmap sono .PCX, .BMP, .GIF, .JPG, .TIFF.
  • BITNet: (Because It's Time Network) letteralmente: è ora di mettersi in rete. Si tratta di un'altra rete internazionale di computer, dedicata specialmente alle università e alla ricerca.
  • BITTE: (Because IT's Time Network) "la rete che se non ci fosse bisognerebbe inventare". E' un  servizio, spesso utilizzato   nel mondo accademico e accessibile anche da Internet, che consente di aderire ad una mailing list.
  • Black list: "lista nera" un elenco di documenti interdetti.
  • Blank: vuoto, bianco, annullare, sopprimere.
  • Blast:in programmazione: liberare aree di memoria.
  • Blaster: sinonimo generico di "scheda" es.: graphics blaster (scheda grafica) oppure sound blaster (scheda audio).
  • Blemish: punto d'errore, difetto, punto difettoso.
  • Blending: (grafica) funzione grafica che permette di applicare l'effetto trasparenza (vetro, nebbia etc.).
  • Blind Carbon Copy: Copia Carbone Cieca (vedi BCC).
  • Blink: (o blinkare) lampeggiare.
  • Blivet: hardware o software irreparabile.
  • BLOB: (Binary Large Object) file binario che, a causa delle sue grosse dimensioni, può causare problemi durante il suo trasferimento.
  • Bloc Num: (tastiera) tasto con funzione di "interruttore" che serve ad abilitare/disabilitare il tastierino numerico.
  • Blocco: vedi cluster.
  • Blog: neologismo con il quale si indica una pagina web personale, aggiornata frequentemente e regolarmente, che contiene commenti, osservazioni e link ad altre pagine Internet. Un weblog, o blog, può essere considerato una sorte di scrematura, filtro o selezione, delle informazioni contenute nella Rete.
  • Blooming: (grafica) rappresenta il problema di visualizzazione che consiste in un sottile alone che circonda le parti chiare di un'immagine.
  • Blue Angel: marchio emesso dall'Istituto Tedesco per la Qualità che garantisce che l'apparecchiatura è conforme agli standard ergonomici, ed inoltre, è fabbricato con materiali riciclabili.
  • Blue box: un computer IBM, che non sia un personal.
  • Blue tooth: standard di comunicazione che consente la trasmissione di dati (voce, immagini, etc.) tra il PC e gli accessori di interfaccia, utilizzando onde radio a corto raggio (max.10 mt.)
  • Blur: (grafica) sfocatura.
  • BMP: [1] (estensione) identifica i file Bitmap. È il formato ufficiale di grafica per Windows (vedi Bitmap). [2] (Basic Multilingual Plane) lo spazio disponibile nel formato Unicode per la rappresentazione di caratteri o simboli.
  • BNC: (Bayonet Nut Coupling o British National Connector) connettore usato solitamente per il cablaggio dei terminali del cavo schermato RG58 (similare al cavo coassiale usato per il collegamento dell'antenna TV).
  • Board: termine inglese per la parola scheda. La più conosciuta è sicuramente la cosiddetta "motherboard" (scheda madre) sulla quale sono saldati i principali componenti del computer.
  • BOF: (Beginning Of File) inizio di un file.
  • Bogus: hardware o software che non funziona o che funziona male.
  • Bold: (font) equivalente di grassetto.
  • Bomba: termine usato per indicare l'arresto improvviso del computer che non accetta più nessun comando.
  • Bombare: bloccare drasticamente i processi funzionali del PC.
  • Bookmark: segnalibro. In Internet, questo termine è usato per indicare un indirizzo (URL) che viene memorizzato per averlo a portata di mano. B. page: un file per Web o Gopher che consente un rapido accesso ai siti in esso contenuti.
  • Bookware: programmi freeware per il cui utilizzo l'autore richiede l'acquisto di un libro da lui scritto.
  • Boole George: matematico che dimostrò che il ragionamento logico può essere rappresentato sotto forma di operazioni matematiche. Le sue teorie sono alla base del funzionamento del computer.
  • Booleano: (logica) campo dell'analisi matematica nel quale si eseguono confronti. Operatori booleani possono essere ad esempio OR, AND, NOT, EQV, VERO (true), FALSO (false), ecc.
  • Boot: [1] è la procedura di avvio del computer in cui questi controlla che le sue componenti funzionino correttamente prima di caricare il sistema operativo in memoria. Spesso include anche una fase di autodiagnosi del sistema. [2] Una delle directory principali di Unix.
  • BootSector: settore di boot, corrispondente al primo settore fisico di un disco ( cilindro 1 testina 0 settore 0). Nei dischi di sistema (bootable disk) contiene il programma di bootstrap (vedi).
  • Bootstrap: inizializzazione all'accensione del computer (vedi boot). Questo termine, composto dalle parole inglesi boot (scarpone) e strap (laccio) deriva dalla seguente espressione: "pulling yourself up by your bootstraps", ovvero  "persona che si innalza tirandosi i lacci degli scarponi." E' un modo per dire di aver successo senza l'aiuto di nessuno.
  • Boss: equivalente di sysop (vedi).
  • BOT: programma automatico che simula il comportamento umano all'interno dei chat o dei newsgroup.
  • Bounce: rimbalzo.
  • Bounced Mail: Un messaggio di posta elettronica che ritorna al mittente a causa di un indirizzo errato del destinatario o per altri problemi.
  • Boxed message: commenti, inseriti nel listato di un programma, evidenziati e contornati da asterischi.
  • Bozza: stampa di prova di bassa qualità.
  • Bpi: (bits per inch) è la quantità di bit registrati su ogni traccia di un disco.
  • Bpp: (bit per inch) misura la profondità del colore, ovvero la possibilità di rappresentare più colori per ogni singolo pixel.
  • BPS: (Byte Per Second) è l'unità di misura della velocità di trasmissione dei dati lungo un cavo di rete o una linea telefonica: bps (minuscolo) corrisponde, praticamente, a 1 bit al secondo (BPS invece 1 Byte/s). Così, ad esempio, un modem a 33600 bps, essendo un carattere (byte) composto da otto bit, è in grado di trasferire fino a 4200 caratteri al secondo. (4200*8 = 33600) (vedi anche Baud).
  • Bracket: sono i segni di minore "<" e maggiore ">".
  • Branch: ramo di programma, saltare, diramazione, saltare ad un'altra istruzione.
  • Branding: (Internet) visualizzazione di un banner commerciale mirata non esclusivamente al click sullo stesso, ma all'imposizione del marchio sul mercato.
  • Breakdown: rottura, guastarsi.
  • Breakpoint: in ambiente di programmazione sono dei punti di arresto del programma che permettono la lettura del contenuto di alcune variabili.
  • Bridge: (ponte) [1] apparecchiatura di collegamento fra due reti che permette il trasferimento dei dati, indipendentemente dal protocollo di trasmissione utilizzato. [2] Il componente di un chipset che interfaccia il processore con un altro componente di sistema.
  • Brightness: brillanza, luminosità, splendore.
  • Broadcast: trasmissione a più terminali, trasmissione circolare. Modalità di trasmissione che prevede l'invio di un messaggio a tutti i computer collegati in rete. Nel WEB si riferisce a informazioni audio/video la cui riproduzione inizia subito dopo l'avvio del prelevamento, senza aspettare il completamento del download.
  • Broken arrow: espressione che indica un guasto o un blocco molto grave del sistema.
  • Brouter: dispositivo che svolge funzioni di bridge e di router.
  • Browser: sfogliare, " scartabellare ", sinonimo di programma per navigare nel WWW.
  • Browsing off-line: indica la possibilità di esplorare i siti Internet senza essere collegati, con continuità, in rete. Questo è possibile, ad esempio, utilizzando particolari programmi (SW) in grado di scaricare molto velocemente, sul disco fisso, le pagine HTML complete di testo, grafica e tutti i relativi collegamenti.
  • Brute Force: " forza bruta". Così viene chiamato il metodo di decodifica che prova tutte le combinazioni di chiavi o password fino a quando viene trovata quella giusta. Questo sistema può richiedere tempi di lavoro estremamente lunghi che dipendono, oltre che dalle prestazioni del computer, dalla lunghezza della password. Partendo dai 92 caratteri disponibili nella tastiera (minuscole, maiuscole, numeri ecc.) il numero possibile di password è 92 elevato al numero di caratteri con cui è composta la password. Per una password di 8 caratteri, per esempio, ci sono più di cinquemilioni di miliardi (5.000.000.000.000.000) di combinazioni.
  • BS: backspace. Codice di controllo ASCII: 8 (8h).
  • BSA: (Business Software Alliance) associazione impegnata nella lotta contro la pirateria del SW.
  • BSOD : (Blue Screen Of Death)  la schermata azzurra che appare ogni volta che si verificano degli errori irreversibili o GPF.
  • Bubble Jet: (stampante) tecnologia che differisce dalla inkjet (vedi) nel modo in cui viene depositato l'inchiostro sul foglio. Esso, infatti, viene raccolto in minuscole bolle, che per effetto del calore raggiungono il foglio con una maggior accuratezza.
  • Bubble Sort: tecnica di ordinamento chiamata "a bolle".
  • Buddy List: lista di amici. Indica un programma che consente di sapere quando dei conoscenti sono "online" (collegati alla rete) permettendo, anche,   di scambiare dei messaggi, con gli stessi,  in tempo reale.
  • Buffer: area di immagazzinamento (memoria RAM) di dati temporaneamente in attesa di essere processati. Il buffer di una stampante, ad esempio, copia i dati dal computer e li mantiene in attesa che la stampante sia pronta a trasferirli su carta. B. underrun: errore che si presenta quando un flusso di dati che deve essere continuo, viene interrotto anche temporaneamente. In questo caso il buffer si svuota e l'apparecchiatura deve interrompere il suo lavoro. Rappresenta uno degli errori tipici dei masterizzatori. (vedi anche: BuRN-Proof).
  • Buffering: gestione della memoria temporanea o di transito.
  • Bug: (cimice, baco o pulce) così viene definito un difetto in un programma sfuggito involontariamente all'attenzione dei suoi sviluppatori. Anche se la traduzione letterale di questo termine è "scarafaggio", in italiano si usa comunemente la parola "baco" o "buco".
  • Build: così viene definita una ricompilazione di un programma. Con il "numero di build" quindi, si può identificare sia la versione del programma, sia le modifiche SW apportate allo stesso.
  • Built to costumer: computer costruito su richiesta dell'acquirente (personalizzato).
  • Bulk: così vengono definiti i prodotti "non marchiati", anonimi.
  • Bullet: elenchi puntati, punti elenco.
  • Bulletin Board System: vedi BBS. w
  • Bump Mapping: (grafica) tecnica utilizzata per dare l'effetto rilievo alla superficie di un oggetto.
  • Bundle: (pacchetto) "Fornito insieme a/con, abbinato a". Indica genericamente una dotazione optional di hardware o software omaggio.
  • BuRN-Proof: (Buffer underRN-Proof) a prova di buffer underrun. Tecnologia sviluppata dalla Sanyo, simile alla Just Link (vedi), che evita gli errori di buffer underrun durante la masterizzazione dei CD.
  • Burst cache: (memoria) identifica un tipo di memoria cache sincrona. più veloce del tipo Sram sincrono.
  • Bus: serie di collegamenti hardware impiegati per il trasferimento di dati tra i componenti di un sistema informatico come ad esempio: CPU, controller dischi, memorie e porte di input e output. B. locale: architettura, relativa ai collegamenti fisici, che velocizza le prestazioni del sistema. Un bus locale è un canale di trasferimento dedicato che mette in comunicazione uno o più dispositivi con la CPU. Il bus locali sono in grado di trasferire i dati a una velocità decisamente superiore rispetto al bus di sistema. I tipi più diffusi sono denominati PCI e VESA che sono solitamente utilizzati per i trasferimenti tra il microprocessore e l'interfaccia video, gli HD e la memoria.
  • Busmastering: tecnica che permette ad una scheda d'interfaccia (es. porta parallela) di accedere direttamente al computer senza caricare ulteriormente il microprocessore.
  • Busy: segnale d'occupato (linea telefonica).
  • Buyer: nell'e-commerce è il compratore del prodotto e/o servizio.
  • Byte: (Binary Term) in informatica un byte corrisponde ad un carattere. Questo viene rappresentato nel computer come un insieme di otto bit (unità di misura base) e a seconda delle combinazioni di tali bit, può descrivere una qualsiasi lettera / numero / simbolo dell'alfabeto fino ad un massimo di 256 valori diversi. In telematica, invece, nella trasmissione via modem un Byte può contenere 10 bit e non 8. Questo è dovuto al fatto che ad ogni Byte trasmesso vengono agganciati due bit di controllo, per assicurare la correttezza della ricezione.
  • ByteCode: (file binari JAVA) rappresenta una forma eseguibile in linguaggio Java che può essere eseguito su qualsiasi PC attraverso JVM (Java Virtual Machine). E' chiamato anche codice interpretato, o pseudocodice o p-code.